DOMANDA
Il comune può sostituire una dipendente che cessa per mobilità volontaria attingendo alla graduatoria formata nel 2013 e/o dando corso ad una procedura di mobilità volontaria in entrata?
RISPOSTA
Il comune può attivare la procedura di mobilità per la sostituzione della dipendente se rispetta i vincoli per le assunzioni, cioè se nel 2015 ha rispettato il patto, se ha rispettato il tetto di spesa del personale e se ha attivato la piattaforma telematica per la certificazione dei crediti. L’assunzione tramite mobilità non sottrae capacità assunzionali, mentre per dare corso allo scorrimento della graduatoria o alla indizione di un concorso deve attingere alle proprie capacità assunzionali. Nel caso di assunzione dall’esterno è obbligato a scorrere la graduatoria se si intende coprire un posto dello stesso profilo e per lo stesso arco orario (tempo pieno o part time) per cui il concorso è stato svolto. Fino alla fine del 2016 è prorogata la validità delle graduatorie approvate dal 2007. Non vi è un vincolo a dare corso alla assunzione tramite scorrimento e il comune può dare corso alla mobilità, in quanto quest’ultima è consentita anche alle amministrazioni che non hanno capacità assunzionali, mentre lo scorrimento della graduatoria deve essere finanziato attingendo alle capacità assunzionali