Le regole per il rilascio dell’autorizzazione ai dipendenti pubblici, a svolgere attività
sportiva retribuita sono contenute nel Decreto 10 novembre 2023 del Ministro per la PA,
adottato d’intesa con quello dello sport sulla base delle previsioni del comma 6 dell’articolo
25 del decreto legislativo 28 febbraio 2021.
Le condizioni sono le seguenti: “assenza di cause di incompatibilità di diritto..,
insussistenza di conflitto di interessi in relazione all’attività lavorativa svolta” nella PA.
Viene inoltre stabilito che l’attività sportiva “deve essere svolta al di fuori dell’orario di
lavoro e non deve pregiudicare il regolare svolgimento del servizio né intaccare
l’indipendenza del lavoratore”; inoltre “non deve pregiudicare il regolare svolgimento delle
attività dell’ufficio cui il dipendente è assegnato”.
Vengono inoltre dettate le seguenti due condizioni:
– È necessario che “la prestazione di lavoro sportivo non rivesta carattere di
prevalenza in relazione al tempo e alla durata. Si considera prevalente l’attività che
impegna il dipendente per un tempo superiore al 50% dell’orario di lavoro
settimanale stabilito dal CCNL di riferimento”;
– “Le condizioni previste per il rilascio dell’autorizzazione devono sussistere
congiuntamente e permanere per tutta la durata di svolgimento dell’attività di lavoro
sportivo”.
Viene infine previsto che non debbano comunque determinarsi oneri aggiuntivi per le
amministrazioni.