Dal 3 giugno e fino al 15 luglio gli organismi di valutazione devono compilare e trasmettere all’Anac, tramite lo specifico applicativo, la cd griglia sulla trasparenza. Dal 16 luglio gli stessi organismi di valutazione dovranno verificare le iniziative che le amministrazioni hanno messo in moto per superare le carenze, le anomalie e le incompletezze che sono emerse in tale rilevazione. Dal 2 dicembre al 15 gennaio gli organismi di valutazione dovranno compilare e trasmettere all’Anac, sempre tramite lo specifico applicativo, la verifica del grado di completezza di queste informazioni. Se gli organismi di valutazione rilevano significative carenze devono informare gli organi di governo e nei casi più gravi informare anche l’Ufficio per i Procedimenti Disciplinari. Occorre tenere conto delle eventuali criticità che sono emerse dalle verifiche sulla trasparenza nell’ambito della valutazione della performance. L’Anac svolgerà delle verifiche sul rispetto dei vincoli di compilazione della griglia sul suo portale, nonché sulla pubblicazione della stessa e delle attestazioni sul sito internet. Mentre la Guardia di Finanza farà degli accertamenti sulla corrispondenza ai dati effettivamente pubblicati della griglia predisposta dall’organismo di valutazione. Si possono così riassumere le principali indicazioni che derivano dall’Atto del Presidente dell’Anac dello scorso 1 giugno, “Attestazioni OIV o strutture con funzioni analoghe sull’assolvimento degli obblighi di pubblicazione al 31 maggio 2024 e attività di vigilanza dell’Autorità”. Tale atto “integra e sostituisce la delibera n. 213 del 23 aprile” della stessa Autorità.