Siamo al cuore delle trattative per il rinnovo del CCNL del personale delle funzioni locali
per il triennio 2022/2024. L’obiettivo è quello di giungere entro l’anno alla sua
sottoscrizione definitiva o, obiettivo più realistico, alla firma della preintesa.
Le novità di maggiore rilievo sono le seguenti: la introduzione del vincolo per cui gli enti
devono programmare le ferie del personale ed assumere tutte le iniziative per la loro
effettiva fruizione; lo spostamento di 6 mesi, quindi al 30 giugno 2026 del termine per la
effettuazione delle progressioni verticali in deroga; la introduzione della possibilità di dare
corso a specifiche disposizioni per i dipendenti che sono prossimi al collocamento in
quiescenza, cd age management.
Si devono inoltre segnalare come altre importanti novità la manutenzione e l’ampliamento
delle disposizioni che regolano le relazioni sindacali, la possibilità per le elevate
qualificazioni di coordinare i funzionari, la inclusione del salario accessorio nel trattamento
economico da erogare al personale vittima di infortuni sul lavoro, l’ampliamento dell’ambito
di applicazione delle terapie cd salvavita, le precisazioni per la disciplina dei permessi per
il diritto allo studio e per i congedi dei genitori, la revisione del patrocinio legale,
l’ampliamento del welfare integrativo e la revisione dei compensi per le attività aggiuntive
svolte nelle giornate festive.