Il buono pasto spetta a dipendente che ha un orario articolato su 5 giorni con due rientri pomeridiani, se svolge da remoto i due pomeriggi, ossia nei giorni di rientro 6 ore in presenza e 3 ore pomeridiane da remoto?

 

La scelta appartiene alla autonomia dell’ente, nello svolgimento della relazione sindacale della informazione e a richiesta del confronto. Il parere Aran CFL 204 lo consente per il lavoro da remoto e lo vieta per il lavoro agile.