DOMANDA
Nell’anno 2013 la mia Amministrazione, con proprio atto, ha ridotto i settori di questo Ente, nell’ottica della riduzione della spesa pubblica, riduzione che rappresentava uno specifico obiettivo di finanza pubblica. L’Amministrazione Comunale intende ora riaumentare i posti dirigenziali.
E’ possibile ciò?
Se assumeranno il dirigente il fondo della retribuzione di posizione e di risultato, naturalmente, deve essere rimpinguato. Da dove saranno prelevate le risorse?
RISPOSTA
Ricordo che al momento attuale si applica il principio della indisponibilità dei posti dirigenziali non coperti alla data del 15 ottobre 2015. Sussiste inoltre un vincolo di carattere generale, ancorchè norma di principio, alla riduzione dei posti dirigenziali, Nel caso in cui l’ente procedesse alla assunzione di un nuovo dirigente, le risorse per il trattamento economico accessorio dello stesso dovrebbero essere tratte dal fondo per la contrattazione decentrata dei dirigenti, senza possibilità di impinguamento stante il tetto del fondo che non può superare quello del 2015.