DOMANDA

Vanno dimezzate le indennità agli amministratori che sono assunti come insegnanti supplenti e che, di conseguenza, non possono essere collocati in aspettativa non retribuita?

 

RISPOSTA

Sul punto vi sono indicazioni diversificate tra le sezioni regionali di controllo della Corte dei Conti. In particolare, per la  sentenza della Corte dei Conti della Puglia n. 4141/2015 la indennità non va dimezzata agli amministratori che sono lavoratori dipendenti e non possono essere collocati in aspettativa. Nella stessa direzione il parere della Corte dei Conti della Sicilia n. 26/2013 e del Veneto n. 88/2019. In direzione opposta i pareri n. 109/2018 della Liguria e n. 92/2017 della Basilicata.