DOMANDA

Sulla applicazione dell’art. 5 del decreto enti locali, in particolare, visto il dettato normativo che prevede il divieto a pena di nullità di reclutare con qualsiasi tipologia contrattuale personale di P.M. , Le chiedo se anche l’utilizzo ex art. 14 del CCNL del 22.01.2014 di Comandante di un altro ente rientrra nel divieto de quo? Nel caso di specie il Comune a seguito di collocamento a riposo del Comandante ha al momento attribuite le mansioni superiori per mesi 6 nella more dell’approvazione della programmazione del fabbisogno del personale, allo scadere dei sei mesi (luglio 2015) il Comune, stante il divieto di procedere al reclutamento di personale per lo svolgimento di funzioni di polizia locale e l’impossibilità di reclutare il personale della polizia provinciale in mancanza dei provvedimenti attuativi previsti dalla norma per il transito del predetto personale nei ruoli degli enti locali, può procedere per ricoprire il posto di Comandante all’utilizzo di personale di altri enti ai sensi dell’art. 14 del CCNL e in caso negativo come potrebbe sopperire alla carenza della figura professionale in oggetto?

A tal proposito si segnale che la Corte dei Conti Campania con il aprere 153/2015, che si allega, sebbene in riferimento al limite di cui all’art. 41, comma 2 del D.L. 66/2014 relativo al divieto di assunzione con qualsiasi tipologia contrattuale in caso di tempi medi di pagamenti superiori a quelli previsti dalla norma, si è espressa in termini negativi evidenziando un’equivalenza sostanziale tra la stipula di convenzioni ex art. 14 CCNL e le altre fattispecie nelle quali si realizzano nuove asunzioni, in quanto l’ente anche nel primo caso si avvantaggia di un incremento oneroso delle prestazioni lavorative.

RISPOSTA

Il ricorso all’articolo 14 del CCNL 22.1.2004 si configura come una nuova assunzione, come confermato dal citato parere per il quale entra nel tetto della spesa per le assunzioni flessibili. Tale giudizio non si estende alla convenzione per la gestione associata dell’intero servizio ex articolo 30 DLgs n. 267/2000.