Il dipendente di un comune può essere utilizzato da una società consortile al di fuori dell’orario di lavoro ex comma 557 della legge n. 311/2004?

La normativa consente la utilizzazione in scavalco di eccedenza solo ai comuni fino a 25.000 abitanti, alle unioni dei comuni, alle comunità montane ed ai consorzi. Le società consortili non solo non sono comprese in questo elenco, ma non sono neppure pubbliche amministrazioni. Per cui la risposta è negativa. L’unica cosa che si può fare è il comando all’interno dell’orario di lavoro in quanto espressamente consentito anche per le società partecipate o controllate da PA, come nel caso specifico.